RICETTA: polenta Valtellinese

In Valtellina la polenta in tutte le sue varianti è diffusa in modo radicale fin dai tempi remoti per la sua semplicità e “povertà”. La maggior parte dei pasti alpini era a base di polenta gialla, taragna, e quando andava bene  condita, usata in sostituzione al pane per il basso costo di preparazione… La farina veniva prodotta direttamente nel mulino che si trovava in tutte le contrade o nelle vicinanze mentre il grano veniva coltivato in loco. La popolazione Valtellinese viveva di agricoltura, allevamento e viticoltura, i pasti anche se poveri erano molto genuini, quasi sempre prodotti in casa. Oggi è diventato un piatto tipico abbinabile con carne, formaggi ecc..

INGREDIENTI:

(per 4 persone che mangiano poco… o per 3 persone affamate)

2L di acqua

1/2 Kg di farina di mais bramata

1 cucchiaio di sale grosso

1 pezzettino di burro

PREPARAZIONE:

Per la preparazione secondo la tradizione Valtellinese portare ad ebollizione l’acqua in un paiolo di rame posto sulla stufa o su focolare a legna, in caso di impossibilità va bene anche il gas di cucina.

polenta_valtellina_legna

Una volta raggiunta la temperatura aggiungere il sale e il burro, dopo alcuni minuti iniziare a versare lentamente la farina in modo da evitare la formazione di grumi e mescolare l’impostato per 40 minuti con il taradel (in dialetto valtellinese indica il bastone di legno di ginepro utilizzato per la preparazione della polenta), se siamo impossibilitati va bene anche un cucchiaio di legno.

polenta_valtellina_preparazione

Dopo circa 20 minuti la polente inizierà a staccarsi da bordi, continuare a mescolare… il segreto è che più cuoce più è buona… 🙂

In caso di necessità, se diventa troppo dura potete aggiungere del latte per ammorbidirla…

Terminata la cottura versare la polenta ancora calda sul piatto in legno…ora è pronta da servire in tavola…

polenta_valtellina_ricetta