Cicloturismo:  Pian del Tivano – Sormano – Valbrona – Lecco

Con la primavera e il primo caldo iniziano a muoversi anche i ciclisti e clicloamatori che trascorrono le loro giornate pedalando immersi nella natura.

Domenica 16 marzo 2014 le previsioni erano ottime, allora ho deciso di programmare anche io un primo giro nella zona del Lario dove le temperature sono leggermente più alte rispetto a quelle della Valtellina dove risiedo io.

Il tutto inizia con ricerca dell’itinerario e la programmazione della giornata: dopo svariate ricerche, letture e valutazioni ho deciso di tentare la Colma di Sormano. (al momento però ho evitato il Muro di Sormano perché essendo le mie prime escursioni dell’anno non ho molto allenamento… spero di riuscirci quest’estate).

L’itinerario:

– partenza da Tirano (Sondrio Valtellina) in treno
– fermato stazione FS di Lecco
– partenza in bici lungo il lago in direzione Bellagio, Lenno, Nesso
– salta in direzione del Piano del Tivano e della Colma di Sormano
– discesa verso Asso
– ritorno verso Lecco passando da Valbrona, Onno
– ritorno in treno dalla stazione FS di Lecco verso Tirano

Giunto in stazione alle 11.00 indosso la divisa invernale e mi avvio con la mia nuova Cube LD 29, inizio a pedalare in direzione Bellagio, mi tocca attraversare quelle maledette gallerie (menomale che ho sempre con me il forntalino per illuminare), dopo aver respirato un po di smog inizio ad ammirare il panorama del lago di Como coperto da un leggero velo di umidità (una vista meravigliosa), passo Onno, Bellaggio, e qui inizia una leggera salita in direzione Lenno, ammirando panorami e Ville che distinguono la zona, proseguo sempre dritto fino a raggiungere Nesso.
Qui svolto a sinistra nei pressi di un incrocio ben segnalato in direzione del Piano del Tivano. Eh si, inizia la salita 11 Km con una pendenza costante che sulle mie gambe è pesata; sempre dritto tra le montagne Lariane, si incontrano piccoli paesini fino a raggiungere un’immensa pianura, il Pian del Tivano, spettacolo: neve, erba verde e sole.
Una tappa per riprendermi dalla fatica, piccolo sguardo attorno e poi si riparte per altri 3 km in direzione della colma di Sormano.

Raggiunto il passo si incontra: il centro astronomico, un grande prato e, se capitate come è successo a me in una giornata di sole, un Pic-Nic, un riposino sotto i raggi solari e uno sguardo alle montagne circostanti tra cui i Corni di Canzo, il paese di Asso e gli scorci sul lago.
Arrivate le 15.00 passate è ora di ritornare, la fatica sembra essere finita… è tutta una ripida discesa, si incontra l’incrocio per il muro di Sormano… (per farmi un’idea sono andato a vedere il primo pezzo)… continuare sempre dritti fino al paese di Asso (mi raccomando seguire sempre le indicazioni stradali per Erba e Como…
Ad Asso nei pressi di un incrocio bisogna svoltare a sinistra in direzione Valbrona, ai me la strada diventa piana… la fatica si sente… coraggio e adrenalina il treno parte da Lecco alle 17.00… pedalo, pedalo, uso i vari rapporti… finalmente un po di discesa ma il vento rallenta la velocità… continuo fino a Onno, qui svolto a destra in direzione di Lecco sulla strada percorsa in precedenza… attraverso ancora le solite gallerie, questa volta purtroppo il traffico era raddoppiato… lascio immaginare a voi le condizioni… finalmente arrivo al ponte di Lecco e seguo le indicazioni per la stazione… imbarco la bici sul treno e ritorno a casa.
Giro spettacolare… una fatica immensa… e una soddisfazione per aver trascorso una giornata di primavera al caldo e nella natura…

Cicloturismo: Pian del Tivano – Sormano – Valbrona – Lecco